“In campo musicale, concentrarsi troppo rigidamente su un obbiettivo addestra le capacità tecniche ma altera la naturale modalità espressiva”. C’è molta analisi, altrettanta conoscenza della materia e una lunga sperimentazione esperienziale nel libro di Maria Höller-Zangenfeind “Il corpo della voce” (Casa Editrice Astrolabio, 2019) dedicato al ruolo della voce ed al ponte che questa costituisce tra mondo interiore e spazio circostante.
Grazie all’invito di Atem-Tonus-Ton®, venerdì 5 novembre alle ore 18:00 presso la Libreria L’Ancora di Trento, parlerò (indegnamente) di questo libro e del ruolo che può avere nella formazione e nella professione dei musicisti – non solo cantanti – assieme a Silvia Biferale, che oltre ad essere terapeuta e pedagoga del respiro è tra le più affermate ricercatrici nell’ambito dell’esperienza sensoriale nell’espressione musicale. Sue le pubblicazioni “La terapia del respiro” (Astrolabio, 2014) e “Il bambino e la musica” (Edizioni Curci, 2010), oltre ad essere la curatrice del lavoro di Höller-Zangenfeind che andremo a presentare.
La lettura del libro e la chiacchierata che potrà derivarne con Silvia Biferale, sono convinto siano un’ulteriore occasione per andare a riflettere sulla qualità del nostro lavoro, che non può mai essere scisso dalla qualità della vita: la musica è respiro, è voce, è corpo; altrettanto lo sono la vita stessa e le relazioni che implica.
L’appuntamento è realizzato in collaborazione con Audiation Institute (associazione per la ricerca e la formazione sull’apprendimento musicale secondo la Music Learning Theory di Edwin E. Gordon), MUSE Museo della Scienze di Trento e MAM Musica Ascolto Movimento.